11.01.2006

EDIZIONE DA NON PERDERE

Da non perdere,
importante ristampa del libro “Marco Mastrofini sue opere edite ed inedite e suoi contradittori memorie Storico-Apologetiche” di Saturnino Ciuffa del 1875.
Curato dalla Monte Compatri 2000 Pro Loco e dal Centro Studi Marco Mastrofini nell’ambito del progetto dedicato all’Abate Marco Mastrofini.

Introduzione di Giuseppe Lorizio

Ricerche bibliografiche ed iconografiche:
Stefano Carli
Coordinamento redazionale:
Maria Paola Conti, Giulio Bernini
Consulenza storico-linguistica:
Gregorio Grande
Ideazione e progetto grafico – Art director:
Aurora Migliorini


Gli interessati possono contattare:
La Monte Compatri 2000 Pro Loco Tel. 06.9487538
e.mail: 2000@montecompatriproloco.it

NOVITA' EDITORIALE

Il primo novembre 2006 a Monte Compatri è svolta la corsa dell'angelo 25esima edizione, per l'occasione è stato edito dall'associazione Photo Club Controluce un libretto fotografico di Davide Civerchia dal titolo "La Corsa dell'Angelo Immagini e ricordi"

CHI DEVE FARE CHIAREZZA?

"MANIFESTO DI IMPEGNO CIVICO" anno 1- n.12- ottobre 2006

E' dal 2002 che l'Amministrazione comunale sta stravolgendo l'assetto del nostro territorio approvando progetti presentati come "Patti Territoriali" ma in contrasto con il Piano Regolatore che stabilisce le varie destinazioni urbanistiche. "Impegno Civico" è stato messo sotto accusa da Rifondazione Comunista, Comu­nisti Italiani e Democratici di Sinistra per aver osato sollevare questo problema. Da questi partiti vorremmo sapere:
- Perché dopo quattro anni di completo silenzio si è dovuta costituire la nostra Associazione per far conoscere alla cittadinanza (su questo ed altri problemi), quello che sta succedendo nel nostro paese?
- Perché parlate riduttivamente di "...qualche centinaio di metri cubi di cemento" quando i progetti approvati ne comportano oltre 30.000?
- Perché non dite che con il vostro voto favorevole sono stati approvati progetti per oltre 14.000 mc.?
- Perché pur riconoscendo l’uso distorto che la maggioranza fa di questo strumento respingete il nostro invito a richiedere l’uscita dai "Patti"?
- Perché non dite che vi sono progetti in attesa di approvazione per 86.000 mc.?
- Dove sono le opportunità di lavoro offerte da questi progetti (dagli alti costi ambientali ed urbanistici) e dove sono quelle derivate dalla concessione approvata con il vostro voto e relativa al cambio di destinazione d'uso di immobili che da garages come d'incanto sono diventati locali commerciali?
- Perché fate fìnta di non sapere che altri Comuni si sono ritirati da questi"Patti" quando si sono accorti di essere caduti in una trappola di cemento?
- Perché da tre anni e mezzo avete rinunciato a svolgere il ruolo di minoranza e mostrate tanta (sospetta) indulgenza verso "la Margherita" che è respon­sabile dello sfascio amministrativo? Cosa si nasconde dietro tutto questo?
E' questa la vostra chiarezza? E' questo che chiedono i cittadini? La nostra posizione riguardo alla variante al P.R.G., ai Piani particolareggiati ed al­l'abusivismo l'abbiamo continuamente espressa a chiare lettere sui nostri notiziari. E' inutile continuare ad attribuirci etichette. Non stiamo con nessuna parte politica. Stiamo con i cittadini che sono stufi di amministrazioni che privilegiano gli interessi di pochi e che ci hanno fatto retrocedere a livelli da quarto mondo. Ci interessa soltanto veder rinascere il nostro paese e sosterremo ogni serio ed onesto tentativo finalizzato a questo scopo da qualunque parte provenga. Che fra i nostri associati ci siano persone che nel passato hanno ricoperto incarichi amministrativi non è una rivelazione. Così come è noto che non hanno scheletri negli armadi, che non hanno mai favorito facoltosi imprenditori e che non hanno mai fatto politica per professione. Altri, di noi, sono impegnati nel sociale senza scopo di lucro. Altri ancora sono dei semplici cittadini che hanno voluto mettere a disposizione il loro impegno e le loro energie nel tentativo di far uscire il nostro paese dal degrado ambientale, morale e politico in cui si trova. Tutti li ringraziamo così come ringraziamo quanti vorranno unirsi a noi in questa difficile ma non impossibile impresa.
P.S. - Dopo le "scomuniche" ed i messaggi, in parte trasversali ed in parte indecifrabili, ma tutti riconducibili a metodi in uso in particolari ambienti, speriamo che non arrivi il classico colpo alla nuca di staliniana memoria.

10.21.2006

ORDINANZE FARLOCCHE



FESTIVAL FILOSOFIA ITALIANA A MONTE COMPATRI

Siamo alle solite a Monte Compatri per organizzare qualsiasi evento bisogna SEMPRE fare i conti con la capacità e la caparbietà del nostro Sindaco Franco Monti a remare contro ogni manifestazione che non dirige personalmente per mostrare il petto di tacchino.

Dopo aver fatto un'ordinanza di sgombero delle macchine dal centro storico del nostro paese, puntualmente le macchine sono "ordinate" e ben parcheggiate lungo l'itinerario del festival, che si snoda lungo il centro tra le cantine attrezzate per l'occasione con mostre, punti di ristoro, ecc.

I cittadini ormai non si sentono in dovere di rispettare più neanche le ordinanze del Sindaco, ma perchè non si dimette visto che i cittadini non se lo filano proprio?

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